Caviale Asetra: le caratteristiche dello storione russo

Come è oramai risaputo, esistono in natura e in commercio una trentina di tipi di caviale diversi, tutti prodotti da uova di specie di storioni viventi in diverse parti del mondo. Nonostante questo, le specie più note sembrano provenire tutte dall’area del Mar Caspio e, più nello specifico, da Paesi quali Azerbaigian, Iran, Kazakistan, Turkmenistan e Russia. Qui vengono prodotti le tre tipologie di caviale più apprezzate al mondo: Beluga, Asetra e Sevruga. Tra tutte, il caviale Asetra sembra rappresentare circa il 30% della produzione mondiale, essendo considerato come uno dei più pregiati, apprezzato persino dallo Scià di Persia.

Vediamo allora quali sono le caratteristiche di questo prodotto e quali i modi per degustarlo al meglio:

Amante del caviale? Scopri la selezione Ercoli 1928…  Asetra, Beluga e Imperial Gold.
Selezione di caviale da Ercoli 1928

Tutte le caratteristiche del caviale Asetra

Il caviale Asetra – anche conosciuto con i nomi di Ossietra, Osetra od Oscietra – è ottenuto dallo storione russo del Danubio Acipenser gueldenstaedtii, dallo storione persiano Acipenser persicus e poi ancora dalla specie Acipenser nudiventris, divenuta oramai molto rara. Si tratta di storioni di taglia media, che possono raggiungere i 2 metri di lunghezza e pesare fino a 60/80 kg, caratterizzati da una dieta onnivora a base di alghe, crostacei e piccoli pesci di ogni genere. Dalle uova di questi pesci viene prodotto un caviale particolarmente pregiato, che si distingue per grani medio-grossi (2/3 mm) e per il caratteristico colore che va dal marrone scuro al nocciola, con venature dorate in alcuni casi particolari. Più nel dettaglio, la granatura del caviale Asetra risulta tutt’altro che appiccicosa, essendo le uova protette da una sorta di velo di grasso naturale, che gli assicura una forma precisa e ben definita. A stupire, però, è soprattutto il sapore morbido e deciso al tempo stesso, caratterizzato da un retrogusto di noce e nocciola.

A distinguersi è soprattutto il caviale iraniano Asetra, conosciuto anche come Asetra Reale, ottenuto dalle uova di storioni che possono pesare fino a 200 kg e che si distinguono infatti per una granatura piuttosto importante. Tendenzialmente, il prodotto viene lavorato con il tradizionale metodo “Malossol”, che prevede una salatura piuttosto leggera, in modo tale da assicurare la perfetta conservazione del caviale senza alterarne il gusto in alcun modo. Trattandosi di un prodotto di una qualità particolarmente alta, il caviale Asetra prezzo è alquanto alto, ma consente di assicurarsi un gusto davvero unico nel suo genere.

La conservazione del caviale Asetra

Il caviale va servito ben freddo, questo è oramai noto. Proprio per questo, esistono in commercio contenitori specifici che permettono di servire il prodotto in modo tale che la ciotola in cui è posta rimanga al di sopra di un letto di ghiaccio tritato. Altrettanto importante è il materiale degli utensili per servire queste gustose uova, che assolutamente non devono essere di materiali metallici (eccezion fatta per l’oro), perché questi potrebbero alterare la consistenza e il sapore del caviale stesso. Sì invece a strumenti e contenitori in cristallo, corno, madreperla ed osso, che sembrerebbero rispettare l’integrità del prodotto. Inoltre, è consigliabile consumare il caviale lo stesso giorno dell’apertura, sempre per riuscire a godere a pieno del suo sapore caratteristico. In caso contrario, potreste provare a conservare il caviale Asetra in frigo, facendo in modo che le uova non entrino in contatto con l’aria in alcun modo, cercando così di preservarne quanto più possibile il gusto originario.

Caviale Asetra, gli abbinamenti giusti

Come qualunque altra tipologia di caviale, anche l’Asetra va degustato preferibilmente in purezza, magari accompagnato da uno spicchio di limone, da un calice di champagne, da burro francese e da un bicchiere di Franciacorta Ca’ del Bosco. Per rispettare la tradizione locale, sarebbe preferibile allora degustare questo caviale alla russa, accompagnato da blinis (una piccola focaccia a base di farina e lievito) e panna acida, come siamo soliti specificarlo nel menu Ercoli Prati e Ercoli Parioli. Tra i piatti speciali con Caviale Asetra ci sono: la tartare di ricciola con Asetra e linguine con Asetra, burro francese e agrumi. In altri casi, è bene accompagnare il caviale ad amidi dal sapore piuttosto leggeri, quale riso, pasta o patate, oppure ancora servirlo accompagnato da un uovo sodo o da tartine imburrate.

Seguici

Dal blog