Tra specialty coffee e sostenibilità
Apre alle 7:30 del mattino e accoglie i clienti con il profumo dei croissant e del caffè. Ercoli Trastevere, ultimo nato in casa Ercoli, dedica un’attenzione speciale alla colazione e agli amanti delle miscele pregiate, proponendo 5 tipologie di caffè, tra blend e monorigine, e tre modalità di estrazione: espresso, caffè filtro americano e caffè filtro estratto V60. La selezione è a cura di MOGI Caffè, una torrefazione italiana nata nel 2007 dalla mente imprenditoriale di Monica Forcella, che avvia l’attività insieme al fratello Gianluigi. La mission? Produrre un caffè di ottima qualità, dal sapore unico e inconfondibile, unendolo a un design di alto livello e a un’attenzione speciale alla sostenibilità. Abbiamo chiesto a Monica di rispondere ad alcune domande, per permetterci di capire meglio l’azienda e la scelta di specialty coffee per il banco bar di Ercoli Trastevere.
– Monica, puoi spiegarci cos’è uno specialty coffee?
Oggi si parla molto di “specialty coffee”, spesso ammantandolo di qualità misteriose. In realtà ci si riferisce a caffè di varietà arabica selezionato in base al terroir di provenienza, valutato di alta qualità sulla base di un protocollo internazionale che considera filiera e varietà. Uno specialty coffee può essere gustato con diverse estrazioni e filtraggi, non esclusa la moka. Si tratta quindi di caffè eccellente con elevata complessità aromatica, selezionato e valutato con cura, chicco per chicco fino alla lavorazione.
– Sostenibilità è una parola che avete molto a cuore. Cosa significa produrre caffè sostenibile?
Per MOGI la sostenibilità si riferisce all’ambiente e alle persone. Sostenibilità significa che consideriamo sempre le conseguenze delle nostre azioni. Nel 2021 MOGI è diventata società benefit, ovvero affianca traguardi e impegno sociali agli obiettivi di profitto. Nel concreto, ricerca e produce caffè rispettoso delle persone e dell’ambiente – lavorando con cooperative e organizzazioni che tutelano diritti di lavoratori e lavoratrici; scegliendo farms certificate e organiche; minimizzando l’impatto delle lavorazioni e dei packaging.
– Espresso, caffè filtro americano, V60: tre modi diversi di gustare un caffè. Qual è la differenza?
La differenza è il gusto di chi lo assapora! Ogni preparazione ha diversi parametri che possono essere cambiati e regolati per risultati migliori, a partire dal caffè e dall’acqua che si utilizza. La preparazione e la degustazione del caffè sono veri e propri riti, pensati per prendersi del tempo e apprezzare le proprietà organolettiche di ogni varietà.
Per questo motivo MOGI per Ercoli 1928 propone degustazioni selezionate abbinate a diverse estrazioni: Blue, miscela intensa 90% Arabica e 10% Robusta, dal gusto armonioso e vellutato per espresso ed espresso doppio; Aldebaran-Aleph, miscela di caffè organici certificati, 100% Arabica coraggiosa e fortunata per caffè filtro Americano; Lady Blue, Meaza e Frida: 100% Arabica per varietà pregiate e aromatiche da gustare con filtro V60 e percepirne note e sfumature.
– C’è un concetto che vuoi ribadire, legato magari alla filosofia dell’azienda?
Come ho anticipato, MOGI è una società benefit che pone la sostenibilità del proprio operato al cuore delle scelte e delle decisioni. Per essere precisa, MOGI si dedica alla promozione dell’empowerment femminile: sosteniamo cooperative del caffè a conduzione femminile, la maggior parte del nostro team è composta da donne e crediamo che parità di diritti e accesso alle risorse possano portare a un mondo migliore. Per questo, MOGI progetta e sostiene concretamente iniziative dedicate a donne in situazioni di marginalità e fragilità, come i corsi di formazione e avviamento professionale che inaugureremo questa primavera nei nostri spazi.
