Prova le 10 diverse tipologie che Ercoli 1928 ha selezionato per te
Nasce come salume nobile, una vera prelibatezza adatta a tavole sontuose. Nell’800 divenne un alimento per il popolo, prodotto con materie di scarto. Oggi torna ad essere regina della tavola, grazie ad una ritrovata qualità produttiva e a tante varianti gustose. Stiamo parlando della mortadella, inconfondibile per aroma e succulenza.
Un po’ di storia sulla mortadella
L’origine della mortadella si ha durante l’impero romano, ma l’etimologia è incerta: potrebbe derivare da “myrtatum”, termine latino che indicava il mirto, spezia utilizzata anticamente per la sua produzione, oppure da “mortarium” ovvero l’attrezzo che serviva per tritare la carne. Quello che sappiamo per certo è che è nata a Bologna: in questa città è infatti conservata la più antica testimonianza della sua produzione. Nel 1661 la mortadella era già oggetto di una “primordiale” denominazione d’origine: infatti la corporazione dei Salaroli e dei Lardaioli ne regolamentò la composizione e la preparazione, al fine di garantire la qualità e limitare il problema della contraffazione, dovuto alla grande fama dell’insaccato. La mortadella Bologna riceve il marchio IGP nel 1997, mentre dal 2001 il Consorzio Mortadella Bologna riunisce i produttori più importanti e ne regola produzione e caratteristiche. Si contraddistingue per la sua superficie vellutata, dal colore uniforme rosa vivo e dalla presenza di lardo in forma quadrettata e in quantità minima del 15%.
Si fa presto a dire mortadella…
Se un tempo il dilemma era “con o senza pistacchio”, oggi la questione è ben più complicata… ma soprattutto golosa. Qualche esempio? Da Ercoli trovi una selezione delle migliori mortadelle italiane, dalle classiche, come la mortadella Negrini e quella Alcisa Due Torri, alle più particolari, per una abbinamento pizza e mortadella come non lo avete mai assaggiato!
Le mortadelle Morselli
L’azienda nasce in Sicilia nel 1984, dapprima con una piccola bottega di macelleria, da subito apprezzata per la qualità delle carni proposte. Dal 2008 si affianca la produzione di insaccati, sempre con la volontà di creare un prodotto di altissimo livello. Il lavoro di ricerca e invenzione ha portato a produrre salumi dal gusto insolito e particolare, utilizzando anche carni differenti dal classico suino. Non potete non provare la mortadella di asina e la mortadella di pecora, che vi stupiranno per la loro delicatezza, e la mortadella al finocchietto e pistacchio, aromatica e gustosa.
La mortadella Favola
Nel pieno rispetto della tradizione, ma assolutamente straordinaria per qualità produttiva è invece la mortadella Favola, dell’azienda modenese Palmieri: solo carne italiana, sale di Cervia, pistacchi siciliani e aromi naturali, tra cui il miele d’acacia. L’impasto viene arricchito di tagli nobili del maiale, sia nelle parti magre, che in quelle dei lardelli, ottenuti dal guanciale. Favola è l’unica mortadella ad essere insaccata nella cotenna e non nel budello. Attraverso una lavorazione artigianale e una cucitura manuale, con ago e filo, si crea l’involucro, nel quale viene inserita la carne. Perché la cotenna? Perché permette al ripieno di respirare e lasciare che l’impasto si ammorbidisca in cottura, diventando più digeribile. La cottura avviene poi in forni in pietra, per circa 20 ore. Il risultato è una mortadella unica, delicata e profumata.
Ma non ci fermiamo qui. Ai banchi gastronomia Ercoli troverete anche la mortadella al tartufo, la mortadella di suino nero, la Santorella, una mortadella pugliese dalla grana grossa, prodotta dal Salumificio Santoro… e tutto quello che la nostra costante ricerca di prodotti artigianali di qualità ci farà scoprire.